CERIMONIA D’INVESTITURA DEL 16 MARZO 2013 – PALAZZO BRANCACCIO
nella splendida cornice del Palazzo Brancaccio , sabato 16 Marzo in Roma, si è svolto il Capitolo di Investitura dei nuovi postulanti Cavalieri dell’Ordine OSJ – Cavalieri di Malta.
A presiedere la toccante cerimonia il Sovrano Gran Maestro Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn Paternò Castello d’Aragona che ha come sempre esortato tutti i presenti, Postulanti ed Ospiti a perseguire, perpetrare e divulgare lo spirito di fratellanza, rispetto , fede e carità cristiana che da più di 900 anni è lo scopo del Sovereign Order of Saint John of Jerusalem – Knights of Malta.
L’essere cavalieri non significa solo appartenere ad una élite che commemora gloriosi eventi accaduti nel corso dei secoli, ma soprattutto la necessità, in questi tempi di sfrenato protagonismo, di far rinascere tra gli uomini , la fratellanza, la misericordia, il rispetto delle Leggi Divine e l’umiltà di affrontare, affianco e con cuore sincero, le avversità che si abbattono sui più umili e bisognosi.
L’Ordine OSJ in questi anni si è trovato sempre più coinvolto a svolgere un gravoso impegno sociale, affiancando in diverse parti del mondo, le organizzazioni preposte all’assistenza morale e materiale, di quanti lo richiedessero o non, perché non c’è cosa più bella del dare e ricevere in cambio un sorriso o un semplice grazie.
Il Capitolo di Investitura si è svolto, si, in una impareggiabile cornice di saloni, luci e specchi, ma lo spirito di fratellanza che aleggiava era di gran lunga superiore alla bellezza della bellissima location.
Dopo aver rivolto un messaggio di ben venuto e ringraziamento ai 160 ospiti presenti, il Gran Maestro dell’Ordine OSJ Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn Paternò Castello d’Aragona ha dato inizio al Capitolo di Investitura.
I tredici Postulanti, dopo aver espletato quanto previsto dal cerimoniale, hanno ricevuto l’investitura da Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn Paternò Castello d’Aragona giurando fedeltà all’Ordine ed alle finalità che esso si propone.
Erano presenti il Luogotenente Gran Maestro Don Iulian Moisescu di Santa Teresa, il Gran Priore d’Italia Don Roberto Schiavone di Favignana,il Gran Priore dei Paesi Balcanici Delio Cardilli ed alcuni Priori delle varie regioni Italiane, dignitari e membri del Governo dell’Ordine oltre a personalità ed esponenti del mondo imprenditoriale italiano.
Tra gli ospiti convenuti possiamo elencare l’Ambasciatrice del Kossovo, l’Ambasciatore della Tailandia il Marchese Richard Ruijcrok, il Principe Raffael Andujar Gran Maestro dell’Ordine di San Carlo ed altre numerose personalità.
Con la benedizione dell’ufficiale religioso Don Mario sono stati consegnati i mantelli e le decorazioni ai nuovi cavalieri ed in particolare il Comandante della Guardia di Finanza Delio Cardilli è stato nominato Cavaliere Grande Ufficiale e Priore del Lazio. Con un gesto di grande magnanimità Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn Paternò Castello d’Aragona dopo aver chiamato a se don Giovanni Guerrieri Marchese d’Arborea” da Lui definito “il mio amico” gli ha concesso il titolo nobiliare di Duca.
Sono stati altresì consegnati i premi Croce di Malta ad alcuni convenuti all’evento per premiare lo spirito umanitario insito in ognuno di Loro.
Terminata la cerimonia, allietati da brani musicali cantati dall’Orchestra capitanata da Alessio Pannuzzo si è protratta sino a tarda sera nell’incantevole Sala degli Angeli la cena di gala numerosi gli interventi del tenore lirico di rilievo nazionale Giuseppe Gambi.
Tra gli interventi dei vari oratori il Gran Priore d’Italia Don Roberto Schiavone ha relazionato sul gravoso viaggio intrapreso in compagnia del Governatore della Real Casa Paternò Castello Don Thomas Molendini, finalizzato alla consegna di una autoambulanza al popolo Siriano nel mese di Gennaio.
La stupenda serata ha lasciato nei cuori un indelebile ricordo ed il desiderio di rincontrarsi quanto prima per onorare e rinverdire il giuramento di fedeltà e di carità cristiana fatto nelle mani di Sua Altezza Reale il Principe Thorbjorn Paternò Castello d’Aragona.